venerdì 2 dicembre 2016

Fettuccine agli Asparagi!!!







Da quando ho aperto il blog...... cioè nel lontano 2013!!! è stata la prima volta che mi sono assentata per così tanto tempo.....vi chiedo scusa....ma ne avevo bisogno.....sono alla ricerca di cambiamenti continui e nuovi stimoli, per cui ho preferito rallentare, e valutare se continuare in questa direzione o compiere una svolta....

La verità è che questo piccolo spazio virtuale mi manca, è il mio piccolo rifugio dove in fin dei conti condivido una grande passione e l'ho sempre fatto con gioia e amore!


Ritorno quindi molto più serena e vicina al periodo dell'anno che più amo, infatti il Natale  si avvicina sempre più e il mese di Dicembre risveglia in noi il desiderio di portare in tavola piatti gustosi e confortevoli circondando i nostri ambienti di lucine e odori speziati!


Oggi voglio condividere un primo piatto tanto goloso quanto sano e semplice da realizzare, adatto alle occasioni speciali, ma anche a quelle giornate che hanno bisogno della giusta dose di conforto che solo un piatto di pasta sa donare!

Prepariamo insieme le fettuccine di semola con una crema di asparagi, che sono sicura conquisterà chiunque!!!






Dosi per 4 persone:


  • 400 g di fettuccine o tagliatelle di semola di grano duro
  • 1 mazzo di asparagi
  • 250 ml di panna di riso 
  • 1 porro
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • brodo vegetale q.b.
  • olio e.v.o. q.b.
  • sale e pepe

PREPARAZIONE:

Per prima cosa laviamo i nostri asparagi, privandoli della base dei gambi che risulta essere sempre più duretta, e tagliamoli a rondelline, allo stesso modo laviamo e affettiamo il porro.

Poniamo su fiamma una padella antiaderente e aggiungiamo un cucchiaio di olio extra vergine,  lasciamo stufare  il porro per qualche minuto e  aggiungiamo le rondelle di asparagi, per poi sfumare tutto con il vino bianco.

Non appena  l'alcool sarà evaporato aggiungiamo un cucchiaino di dado vegetale ( io uso quello fatto in casa da mia madre) e una tazza di acqua calda, ovviamente potete anche preparare un brodo vegetale semplicemente portando a bollore una costa di sedano, una carota e una cipolla.

Abbassiamo la fiamma, copriamo e lasciamo cuocere per circa 15 minuti o finchè l'acqua non sarà quasi del tutto evaporata.

Nel frattempo cuociamo le nostre fettuccine,  quando gli asparagi saranno cotti con l'aiuto di una forchetta schiacciamone una parte e aggiungiamo la panna di riso, un pizzico di pepe e se necessario ( vista la presenza del dado vegetale ) un pizzico di sale.

Scoliamo la pasta e condiamola versandola direttamente nel sughetto, impiattiamo e serviamo immediatamente!!!

Una vera bontà semplice da preparare e deliziosa, un vero comfort food!!!




Vi abbraccio tutti virtualmente, alla prossima

Jorgette 

mercoledì 28 settembre 2016

Torta di mele della nonna!





L'autunno è arrivato.... di già!! ed io che ho fatto fin'ora??? ahhhhhh devo recuperare..........

Ritorno con un dolce classico, ma che tanto classico non è visto che non verranno utilizzati uova, latte e burro....ma posso garantire al 100% la bontà assoluta e la totale somiglianza con la versione originale!

Oggi condivido la ricetta della torta di mele della nonna, semplicissima e composta da pochissimi ingredienti, si prepara in un attimo e rende le colazioni o gli spuntini davvero degli attimi coccolosi....



INGREDIENTI per uno stampo da 24 cm :

  • 200 g di farina di farro integrale
  • 50 g di farina di riso integrale
  • 65 g  di zucchero di canna integrale
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci vegan
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 4 cucchiai di yogurt di soia al naturale
  • 200 ml di latte di riso
  • 80 ml di olio di riso
  • succo e scorza di 1 limone
  • 1 pizzico di vaniglia bourbon
  • 1 pizzico di curcuma
  • 2 mele 
PREPARAZIONE:

Per prima cosa, sbucciamo le mele e tagliamole a fettine, disponiamole in un recipiente e irroriamole con il succo di limone per non farle annerire.
Preriscaldiamo il forno in modalità statico a 180° e rivestiamo uno stampo da torta con carta forno.

In una terrina setacciamo le farine, il pizzico di sale, il lievito ed il bicarbonato, aggiungiamo la vaniglia e la curcuma che donerà alla torta il suo colore caratteristico.

Mescoliamo le polveri ed aggiungiamo lo zucchero, lo yogurt, l'olio, il latte e per finire la scorza del limone.

Amalgamiamo il composto con una frusta e versiamo metà dell'impasto nella tortiera, livelliamo con un cucchiaio e cominciamo a distribuire metà delle fettine di mela sul composto.

Distribuiamo la restante parte della pastella nello stampo e completiamo adagiando in superficie le fettine di mela rimaste.

Inforniamo per 35 minuti, ma dipende dal vostro forno per cui fate sempre la prova dello stecchino ;)

Una volta cotta la nostra torta sprigionerà un profumo inebriante e sarà davvero difficile aspettare che si raffreddi per assaggiarla!




Spero vi piaccia! 
Alla prossima 
Jorgette




venerdì 5 agosto 2016

Una cena Gourment davvero speciale......

O mamma il tempo vola.....Benvenuto Agosto!!!!!

Inauguro il mese con un post diverso, oggi ho intenzione di raccontarvi di una cena davvero speciale.... regalo del mio maritozzo che sa sempre come stupirmi....grazie amore!!!!

Il 27 Luglio scorso, in un carinissimo ristorante della mia citta L'Antica Torre, si è svolta una cena vegana gourmet, a cura dello chef Giorgio Puleo, allievo di uno dei più grandi innovatori di cucina naturale italiana Pietro Leeman .....

Ogni piatto era un inno alla vita, colori, profumi invitanti consistenze inaspettate e sapori meravigliosi.....

Il menù era ricchissimo e vario, infatti avevo paura che essendo una cena gourmet avremmo mangiato come gli uccellini e saremmo dovuti ricorrere ad una pizza d'emergenza post cena, ma sono felice di smentire questo stereotipo, perchè abbiamo mangiato tanto e trooooppo bene!!!

Lo chef è un ragazzo giovanissimo e originario di Messina (che bello scoprire talenti della mia terra ) ed ha fornito prima delle portate, una descrizione precisa e dettegliata di ogni singolo piatto, trasmettendo l'amore e la passione verso la sua professione, unendo le sue origini siciliane e la sua voglia di viaggiare e conoscere il mondo della cucina orientale, aspetti presenti in ogni sapore!!!

Non sono una fotografa professionista, ma voglio condividere con voi le foto di ogni portata per farvi vedere la bellezza di questi piatti completamente senza crudeltà, vegani e deliziosi, che non solo appagano il corpo ma anche lo spirito, perchè si può mangiare bene senza far del male a nessuno e quindi essere felici!!!


questa polpettina ha dato inizio alla bellissima cena, un sapore molto aromatico donato anche da una maionese delicata ma allo stesso tempo gustosa....perfetta combinazione ovviamente!!

Questo è stato il piatto che più mi ha stupito, si tratta di un carpaccio di anguria, si si avete letto bene è proprio anguria,! Resta un mistero, ovviamente,  il modo per ottenere questa forma e  consistenza, ma l'unione con le alghe wakame e con il finocchietto di mare, erbetta aromatica tipica delle mie parti, rende questo piatto perfetto, fresco ed estivo ....uno spettacolo per tutti i sensi ...vista, gusto ed olfatto!

Che bontà questo antipasto.....un vero e proprio sole! purtroppo la mia foto poco illuminata non gli rende giustizia, ma si tratta di una crema di carote, cosparsa da fettine di daikon e cubotti di barbabietola....piatto fresco e delizioso!

 Quenelle di Avocado con noci e carotine, accompagnate da mini crepes di farina di teff senza glutine! dei bocconcini davvero gustosi e freschi!

Questo risotto .....lo mangerei adesso! Cremoso e profumato.....con zucchine e funghi shiitake, mantecato con burro di mandorle e cosparso di miso di riso......buonissimo!!!

Ed ecco il piatto per me più bello! un inno alla cucina naturale, il cibo che ci da la vita.....gnocchetti di patate aromatizzati con spinaci, barbabietola e zafferano, ripieni con un granulare di fagioli bianchi molto aromatico, su una crema al pomodoro dolce ed  assolutamente fantastica!!! Senza dubbio la  mia portata preferita!!!

Si tratta di tofu prodotto direttamente dallo chef, molto aromatico e croccante adagiato su un letto di verdurine fermetate dal sapore un po acidulo e da verdurine di stagione come i fiori di zucca che non avevo mai mangiato a crudo ma che mi hanno subito conquistata!!

Il nome, ha spiegato lo chef, è stato dato un po per giocare con gli onnivori presenti, ma la  somiglianza con l'ovetto di gallina forse la si ritrova solo nei colori.....in ogni caso, un dessert degno di questo nome.....una gelatina fruttata da un forte sentore agrumato, attorniata e cosparsa da una spuma di mandorle amare e granella il tutto su una crema di fragole davvero deliziosa!! 

Spero di aver descritto bene questi piatti, che lo Chef Puleo non me ne voglia, e spero di avervi trasmesso la mia gioia nel gustare questi meravigliose pietanze!!!

A presto
Jorgette